Rose è una splendida cagnolona nera di 4 anni, e la sua storia è una di quelle che lasciano l’amaro in bocca.
Viveva in casa, aveva una famiglia. Poi un giorno hanno deciso che non la volevano più.
Hanno pubblicato un post di adozione online, ma poche ore dopo ce la siamo ritrovata davanti al cancello del canile. Da sola. E quel post era magicamente sparito.
Gli ex proprietari sono stati rintracciati e denunciati, ma la ferita che Rose si porta dentro è ben più profonda.
Eppure lei non ha perso la fiducia nell’uomo.
Ogni volta che passiamo davanti al suo box, ci guarda con occhi pieni di speranza.
Lei vuole uscire. Vuole compagnia, vuole vita.
Al guinzaglio si muove con entusiasmo: per lei ogni passeggiata è un’occasione per esplorare quel mondo che finora le è stato negato.
È un po’ gelosa delle sue risorse, ma quando non hai mai avuto nulla, impari a custodire quel poco che ti viene dato.
Rose è tremendamente viva.
Viva nel modo in cui ti cerca, nel modo in cui si illumina quando incrocia uno sguardo amico.
Ama l’uomo, nonostante tutto. Non ha perso fiducia, non ha perso speranza.
Quando ci vede, sembra chiederci in silenzio: “Tocca a me, stavolta?”
Va d’accordo con i cani maschi, un po’ meno con le femmine.
Per lei cerchiamo una famiglia con pazienza, tempo e voglia di capire.
Qualcuno che sappia guidarla con dolce fermezza, che le insegni che c’è un altro modo di vivere: fatto di passeggiate, libertà, gioco, amore.
Adottare Rose non sarà una passeggiata. Ma sarà una rinascita. Per lei… e forse anche un po’ per voi.