L’impatto ambientale degli animali domestici è un aspetto importante di cui tenere conto quando si decide di accogliere in casa un nuovo cane o un gatto. Infatti, a partire dalla scelta degli alimenti e degli accessori alla gestione dei rifiuti, i nostri amici a quattro zampe ci obbligano a fare delle scelte che possono influire sull’ambiente e sulle risorse naturali.
Per fortuna, sono sempre di più i proprietari sensibili e responsabili, che si impegnano a ridurre l’impronta ecologica dei propri amici pelosi, mantenendo alta l’attenzione nei confronti della loro salute e del loro benessere.
In questo articolo, analizzeremo vari aspetti dell’impatto ambientale degli animali domestici e ti forniremo alcuni consigli pratici da mettere in pratica sin da subito per rendere il tuo stile di vita più sostenibile e responsabile dal punto di vista ambientale.
1. Scegliere cibo sostenibile per cani e gatti
I cani e i gatti sono animali prevalentemente carnivori ed è fondamentale rispettare questa loro caratteristica nella scelta degli alimenti più adatti alla loro età, al loro livello di attività fisica e al loro stato di salute.
Purtroppo, è ormai ampiamente confermato dagli studi scientifici che la produzione di carne, sia per consumo umano sia animale, sia una delle attività più impattanti in termini di consumo di risorse e emissioni di gas serra. Fortunatamente, esistono fonti proteiche alternative che possono essere tranquillamente integrate nella dieta dei nostri animali, rendendo la loro alimentazione più varia e sostenibile, ma meno impattante dal punto di vista ambientale.
Infatti, è ormai possibile garantire un’alimentazione di qualità e rispettosa dell’ambiente, scegliendo prodotti provenienti da filiere controllate e certificate, che assicurano produzioni etiche e l’utilizzo di ingredienti biologici, naturali e privi di additivi chimici.
In tutto il mondo inoltre si allevano da anni alcune particolari specie di insetti per la produzione di farine e ingredienti per il consumo umano e animale. Sicuramente, l’allevamento degli insetti richiede meno acqua, cibo e spazio rispetto agli animali da allevamento tradizionali e per questo motivo sembra essere meno impattante dal punto di vista ambientale. Nonostante in molti casi si sia ancora in fase di sperimentazione, sul mercato si possono già trovare crocchette e alimenti umidi per cani e gatti a base di proteine di insetti, che forniscono tutti i nutrienti essenziali necessari per il loro benessere e la loro salute.
Per quanto riguarda invece le diete vegetariane o vegane, è sempre meglio consultare un veterinario per assicurarsi che la dieta sia equilibrata e adeguata alle esigenze del cane o del gatto, dal momento che il loro apparato digestivo è molto diverso dal nostro.
Infine, è bene non sottovalutare l’impatto ambientale degli sprechi alimentari, per cui è consigliabile acquistare cibo in quantità adeguate alle necessità del proprio animale e conservare correttamente gli avanzi per evitare che si deteriorino facilmente.
2. Utilizzare materiali naturali e sostenibili
La plastica è uno dei materiali più dannosi per gli equilibri ecologici e la conservazione della biodiversità del nostro Pianeta.
Sfortunatamente, molti giocattoli per cani e gatti sono fatti di plastica non riciclabile, per cui è preferibile scegliere giochi e accessori realizzati con materiali naturali, come legno, corda di canapa, cotone biologico, o plastica riciclata, così come ciotole per cibo e acqua in acciaio inossidabile, ceramica o bambù, sicuramente più ecologiche e durevoli.
Inoltre, è consigliabile usare borse di stoffa e contenitori riutilizzabili, anziché i classici sacchetti monouso, per diminuire la quantità di rifiuti plastici e promuovere abitudini e stili di vita più sostenibili.
3. Gestire correttamente i rifiuti degli animali domestici
Chi vive con un gatto o un cane sa quanto sia significativa la produzione di rifiuti, in molti casi non riciclabili né biodegradabili.
Le lettiere per gatti in argilla costituiscono un vero problema ambientale, sia a causa dell’estrazione mineraria necessaria per produrle e sia per l’impossibilità di riciclarle o smaltirle in modo sostenibile.
Attualmente, in commercio esistono alternative biodegradabili, come le lettiere a base di legno, carta riciclata, mais, grano e noci di cocco. Queste lettiere sono compostabili e riducono i rifiuti in discarica, ma solo se si seguono attentamente le istruzioni fornite dal proprio comune di residenza.
Anche gli escrementi di cane devono essere gestiti correttamente e non vanno lasciati in natura, perché possono contenere batteri, parassiti e altri agenti patogeni che possono contaminare il suolo e le acque, oltre a diffondere malattie pericolose tra gli animali selvatici.
Quindi, quando si va in passeggiata, non solo bisogna utilizzare appositi sacchetti biodegradabili per la raccolta degli escrementi, ma è anche importante smaltirli correttamente, ad esempio negli appositi cestini che si trovano nei parchi e nelle aree cittadine maggiormente frequentate.
4. Sterilizzare e adottare in modo responsabile
Ogni nostra scelta può fare la differenza per ridurre l’impatto ambientale degli animali domestici. La sterilizzazione è un intervento chiave per controllare la popolazione di cani e gatti e, di conseguenza, anche i tristi fenomeni dell’abbandono, dei maltrattamenti e del randagismo.
Oltre a prevenire la sovrappopolazione e l’abbandono, la sterilizzazione dei gatti e dei cani riduce il rischio di diffusione di alcune malattie e comportamenti indesiderati, contribuendo a tenere sotto controllo il numero di animali nei rifugi e a ridurre la pressione sulle risorse necessarie per prendersi cura di loro.
Adottare un cane o un gatto è un ottimo modo per diminuire il numero di animali senza casa e aiuta i rifugi e le associazioni animaliste nella gestione quotidiana delle strutture e delle loro attività di volontariato.
5. Ridurre l’impronta di carbonio dei viaggi
Talvolta, viaggiare con gli animali domestici può essere complicato, ma scegliere mezzi di trasporto più ecologici, come il treno, può davvero fare la differenza per ridurre le emissioni di carbonio in atmosfera.
Se è proprio indispensabile utilizzare mezzi di trasporto più inquinanti, come l’aereo, si può optare per compagnie che compensano le emissioni di carbonio o che hanno politiche ambientali certificate.
Oltre a ciò, quando si va in vacanza con i propri animali, è bene scegliere strutture ricettive, località o spiagge pet-friendly che adottano pratiche sostenibili e forniscono servizi specifici per cani e gatti, rendendo il soggiorno confortevole per te e il tuo compagno a quattro zampe.
In conclusione, ridurre l’impatto ambientale degli animali domestici è un impegno che possiamo assumere tutti per il bene del nostro Pianeta, iniziando ad attuare pratiche sostenibili nella gestione quotidiana dei nostri amici a quattrozampe. Ogni scelta è importante per far diventare il nostro ambiente più vivibile, pulito e sano.
Se davvero vuoi ADOTTARE UN CANE O UN GATTO, non solo gli offrirai una seconda possibilità, ma ci aiuterai anche a contrastare il sovraffollamento delle strutture e i problemi che ne conseguono. Registrati subito e scopri quanto può essere gratificante dare una casa a un animale abbandonato. Adotta sempre in modo responsabile e consapevole!
