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Pet-Therapy e bambina che abbraccia cane e gatto

Pet-Therapy: cos’è e perché è importante per vivere meglio

La Pet-Therapy è una pratica molto efficace e sempre più diffusa, che offre numerosi benefici per la salute fisica e mentale delle persone più fragili, dei bambini e degli anziani, soprattutto in caso di lunghe ospedalizzazioni e patologie estremamente gravi e invalidanti.

La compagnia di un animale domestico dona sicuramente sollievo e aiuta a ritrovare benessere, anche nei momenti più difficili e stressanti della vita, ma in alcuni casi questa relazione può andare oltre il semplice rapporto affettivo e diventare parte integrante di un trattamento terapeutico da affiancare a metodi di cura più tradizionali o a percorsi di recupero psico-motorio, come nel caso di pazienti colpiti da infarto o affetti da Alzheimer e Disturbi dello Spettro Autistico.

bambino che accarezza un qane

Cos’è la Pet Therapy?

La Pet Therapy è una forma di intervento terapeutico, che prevede una stretta interazione con diverse specie di animali domestici appositamente selezionati e addestrati, al fine di migliorare la salute e il benessere psicofisico di persone di tutte le età.

Questo tipo di terapia si basa sostanzialmente sul rapporto affettivo e sulla relazione, che gli esseri umani hanno sempre avuto con gli animali domestici. Le metodologie moderne, nate negli anni Sessanta grazie agli studi del Dottor Boris Levinson, cercano di ristabilire un sano legame tra le persone e la natura, che può contribuire a rinforzare la capacità di vivere nel presente, a superare difficoltà, ansie e depressioni, a sviluppare nuove abilità di condivisione e comunicazione e a migliorare l’autostima e la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità.

In Italia, il termine Pet-Therapy è stato recentemente sostituito con Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), che si distinguono per le diverse tipologie di approcci: ludico-ricreativa (AAA), educativa (EAA) e terapeutica (TAA). Nel nostro Paese, questi trattamenti si stanno gradualmente diffondendo e in molte strutture ospedaliere e assistenziali stanno nascendo aree, spazi e servizi dedicati, soprattutto nei reparti pediatrici, oncologici, geriatrici e di salute mentale.

gatti e anziani

Quali sono i principali benefici della Pet-Theraphy?

Uno dei principali benefici della Pet-Therapy è sicuramente la riduzione degli stati d’ansia e stress, soprattutto quando si devono affrontare malattie e interventi importanti o in caso di disturbi dello spettro autistico.

È stato infatti dimostrato che la vicinanza amorevole e rassicurante degli animali domestici aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, un ormone prodotto in situazioni stressanti, e ad aumentare la produzione di endorfine, sostanze chimiche naturalmente prodotte dall’organismo che generano emozioni positive e sensazioni di felicità e benessere.

Inoltre, le carezze, il gioco e l’interazione con gli animali stimolano la produzione di serotonina e dopamina, due neurotrasmettitori che giocano un ruolo fondamentale nel controllo del tono dell’umore e nella gestione dei sentimenti, il cui effetto più evidente è una maggiore tranquillità e serenità, riscontrabile in adulti, anziani e bambini che partecipano a sedute di Pet-Therapy.

Dal punto di vista relazionale, la Pet-Therapy è ottima per supportare le persone che soffrono di situazioni di solitudine, isolamento ed emarginazione sociale, perché gli animali sanno essere compagni fedeli e senza pregiudizio, oltre ad offrire l’opportunità di trovare nuove forme d’interazione e favorire il senso di appartenenza, la condivisione e il confronto con altre persone e la costruzione di un nuovo scopo nella vita.

Oltre all’aspetto psicologico e mentale, la Pet-Therapy ha dimostrato che la relazione affettiva con gli animali può anche avere un impatto positivo anche sulla salute di tutto l’organismo. Diversi studi clinici su campioni di pazienti hanno accertato che il coinvolgimento degli animali domestici in un percorso terapeutico può aumentare le percentuali di guarigione post-operatoria e ridurre le probabilità che la patologia si ripresenti in un secondo momento, grazie all’abbassamento dei valori della pressione sanguigna e a una riduzione dei disturbi cardiovascolari.

Per quanto riguarda la relazione con bambini e gli adulti con disturbi dello spettro autistico e disabilità fisiche e mentali, la Pet Therapy migliora le competenze sociali, l’apprendimento e la comunicazione, oltre a fornire ad essere un valido supporto per lo sviluppo di nuove competenze, per migliorare le capacità motorie e la motricità fine, per stimolare l’attenzione e per affrontare situazioni sconosciute e ambiti cognitivi ancora inesplorati con se stessi e con gli altri con più consapevolezza e maggiore senso di responsabilità.

bambini e cani

Quali sono gli animali che vengono usati per la Pet-Therapy?

Solitamente, nei percorsi di Pet-Therapy vengono utilizzati cani e gatti, perché sono animali adatti a vivere a stretto contatto con le persone e che riescono a creare una relazione empatica con gli esseri umani, ma esistono anche strutture dove si possono fare esperienze d’interazione con cavalli, lama, asini, conigli, volatili, animali da cortile e pesci. La scelta della tipologia di animale dipende molto dallo stato fisico e mentale delle persone e dall’obiettivo terapeutico che si vuole raggiungere.

I benefici che si possono ottenere dalla Pet-Therapy non dipendono solamente dalla vicinanza con l’animale, ma soprattutto dalla sua capacità di relazionarsi e interagire con le persone; pertanto, è fondamentale che sia l’animale sia l’operatore siano adeguatamente formati e in grado di soddisfare specifiche caratteristiche.

Il cane viene scelto frequentemente per attività fisiche, ludiche e terapeutiche, perché è molto socievole, comunicativo, sensibile e relativamente facile da addestrare e educare a destreggiarsi anche in contesti delicati, come i reparti ospedalieri. Più che la razza, ciò che davvero conta nella selezione di un gatto o cane per la Pet-Therapy sono le sue attitudini e il suo carattere, che deve essere docile, calmo e mansueto.

Invece, si preferisce utilizzare i gatti come “co-terapeuti” per le persone con difficoltà di movimento o che vivono sole, ma anche per i bambini, che necessitano di animali giocosi, ma non particolarmente invadenti e relativamente più semplici da gestire anche a livello familiare.

La Pet-Therapy dimostra quanto il rapporto con gli animali sia essenziale nella nostra vita e quanto questa relazione sia un elemento fondamentale per il nostro benessere, portando gioia, calma, serenità e una qualità della vita decisamente migliore.

Se hai la possibilità di ADOTTARE UN CANE O UN GATTO con caratteristiche adatte alla Pet-Therapy, considera la possibilità di coinvolgerlo in percorso educativo o di partecipare a una sessione presso una struttura. Potresti scoprire un mondo di benefici che ti aiuteranno a vivere in modo più appagante e felice!

Loredana Verga
Author: Loredana Verga

Le informazioni presenti su www.quattrozampeinfamiglia.it sono fornite allo scopo di integrare, non sostituire, le indicazioni del veterinario e del professionista di riferimento.

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