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volontari in canile

Diventare volontario in canile: tutto quello che c’è da sapere

Ami i cani e vorresti fare qualcosa di utile per loro? Potresti diventare volontario in un canile! Come tutte le attività a contatto con queste splendide creature, è necessario mettere in conto una buona dose di impegno, dedizione e responsabilità, ma ciò che avrai in cambio ripagherà sicuramente tutti i tuoi sforzi con tante soddisfazioni, affetto e amore incondizionato.

Un’esperienza emotivamente coinvolgente che ti permetterà di toccare con mano situazioni difficili e di conoscere il lato più dolce dei cani, arricchendo le tue giornate con nuove relazioni e attività interessanti.

Vuoi saperne di più? In questo articolo puoi trovare tutto ciò che ti serve per diventare volontario in un canile e iniziare una nuova avventura con tanti amici a quattro zampe.

Diventare volontario in canile

Cosa sono i canili e quali funzioni svolgono?

I canili sono strutture pubbliche o private che accolgono cani randagi o abbandonati, recuperati dalle autorità competenti o segnalati dai cittadini.

I canili pubblici sono gestiti dalle province e dalle amministrazioni comunali, le quali, come previsto dalla legge 14 agosto 1991 n. 281, hanno l’obbligo di garantire la tutela della vita animale e di contrastare il fenomeno del randagismo, mentre quelli privati sono creati e finanziati da associazioni animaliste, privati o enti di protezione animale, che si occupano di accogliere, curare e promuovere l’adozione degli animali ospitati nelle strutture.

Oltre a offrire un rifugio sicuro ai cani randagi o abbandonati, fornendo loro cibo, acqua, assistenza veterinaria e luoghi protetti in cui vivere, i canili svolgono altre importanti funzioni come:

  • Effettuare attività di sterilizzazione, vaccinazione, microchippatura e identificazione dei cani, per prevenire la diffusione di malattie, del randagismo e della sovrappopolazione incontrollata.
  • Favorire l’adozione responsabile dei cani ospitati, attraverso campagne di sensibilizzazione, incontri con i potenziali adottanti e procedure di affidamento.
  • Educare i cani al rispetto delle regole e alla socializzazione con le persone e gli altri animali, per facilitare la loro integrazione nella nuova famiglia.
  • Collaborare con le autorità competenti per il controllo del territorio e la segnalazione dei casi di maltrattamento o abbandono degli animali.

A differenza dei canili, i rifugi sono gestiti da volontari che si occupano degli animali senza scopo di lucro e per puro amore verso i cani. Spesso sono finanziati attraverso donazioni private e si impegnano a promuovere l’adozione dei cani ospitati, che nella maggior parte dei casi hanno subito maltrattamenti, abbandoni o situazioni difficili da recuperare.

cosa fa un volontario in canile

Come si fa a diventare volontario in canile?

Per diventare volontario in un canile non devi avere particolari requisiti, se non la maggiore età, l’assenza di pendenze penali a tuo carico, tanta voglia di investire il tuo tempo in un’attività benefica e socialmente utile, spirito di adattabilità e disponibilità a lavorare in team. Ovviamente, è fondamentale amare gli animali e avere una buona conoscenza del comportamento e delle esigenze dei cani.

Per prima cosa, devi scegliere con cura la struttura in cui presterai la tua opera da volontario, in base alla vicinanza alla tua zona di residenza, alla tipologia e alla filosofia e ai progetti che vengono portati avanti a favore dei cani. È sicuramente molto utile consultare le pagine web o i social network dei vari canili per avere un’idea delle loro attività e dei loro bisogni, ma prima di prendere una decisione, è sempre meglio recarsi direttamente sul posto per conoscere i responsabili e i collaboratori della struttura e chiedere informazioni sulle modalità di volontariato.

In genere, i canili richiedono ai volontari di compilare un modulo di iscrizione, dove si indicano i propri dati personali, la propria disponibilità oraria e le proprie preferenze sul tipo di attività da svolgere. Alcuni canili prevedono anche un corso di formazione specifico per i volontari, dove si apprendono le nozioni base sul benessere animale, sulle normative vigenti, sulle tecniche di gestione dei cani e sulle modalità operative della struttura.

Cosa fa un volontario di un canile?

Le attività di un volontario in un canile possono essere molto varie e dipendono dalle esigenze della struttura e dalle capacità del volontario stesso. Solitamente, i volontari si occupano di:

  • Portare i cani a passeggio, per consentire loro di fare movimento, svagarsi e socializzare.
  • Pulire i box, le cucce, le lettiere e gli spazi comuni dove vivono i cani, per garantire loro un ambiente igienico e confortevole.
  • Dare da mangiare e da bere ai cani, seguendo le indicazioni dei responsabili e dei veterinari sulla quantità e la qualità del cibo.
  • Somministrare eventuali farmaci o cure ai cani, sotto la supervisione dei veterinari o dei responsabili.
  • Giocare con i cani, coccolarli e accarezzarli, per offrire loro affetto e stimoli positivi.
  • Educare i cani al rispetto delle regole e alla socializzazione, attraverso esercizi di obbedienza, rinforzo positivo e comunicazione non verbale in collaborazione con educatori cinofili professionisti.
  • Partecipare alle attività di adozione, accompagnando i cani agli incontri con i potenziali adottanti, fornendo informazioni sul loro carattere e sulle loro necessità, verificando le condizioni di affidamento e seguendo il periodo di prova.
  • Svolgere attività amministrative e gestire le telefonate, le e-mail, le prenotazioni, le donazioni e le fatture.
  • Impegnarsi in attività di sensibilizzazione, come organizzare o partecipare a eventi, manifestazioni, iniziative e campagne informative sul benessere animale, sulle adozioni responsabili, sulla prevenzione del randagismo e dei maltrattamenti sugli animali.

benefici di essere volontario in canile

Quali sono i benefici del volontariato in un canile?

Fare volontariato in un canile non è solo un gesto di solidarietà verso gli animali, ma anche un’opportunità di crescita personale e sociale, che offre moltissimi benefici sia ai cani sia ai volontari che se ne occupano.

Tra i benefici del volontariato in un canile ci sono sicuramente la possibilità di migliorare le condizioni di vita dei cani ospitati nella struttura, garantendo cure, attenzioni e l’opportunità di trovare una nuova famiglia che li accolga.

A chi intende arricchire il proprio percorso professionale o accademico, il volontariato in canile permette di acquisire nuove esperienze e competenze sia sul mondo animale sia sulle leggi che difendono i diritti e i bisogni dei cani.

A livello personale, il volontariato in canile è ottimo per sviluppare abilità relazionali e comunicative sia tra persone sia con gli animali, imparando a lavorare in team, a risolvere problemi, a gestire i conflitti e a esprimere in modo adeguato le proprie emozioni, ma consente anche di aumentare la propria autostima e senso di appartenenza, sentendosi parte di un progetto comune e utile per la società.

Tutto questo non può che migliorare il benessere psicofisico delle persone, grazie al contatto con la natura e alla vita all’aria aperta, che aiuta a ridurre lo stress della vita quotidiana. La compagnia degli animali, la socializzazione e l’impegno nel volontariato sono un modo molto efficace per contrastare gli effetti negativi della solitudine, in particolare negli anziani, i quali possono trovare nuovi stimoli e il piacere di passare del tempo in attività divertenti e interessanti con persone di tutte le età.

Come fare volontariato in canile quando non si ha tempo?

Per fare volontariato in un canile non è sempre indispensabile recarsi fisicamente presso la struttura, ma si possono aiutare i cani bisognosi in tanti altri modi e anche se si è molto impegnati tra lavoro e famiglia.

Innanzitutto, si può contribuire al benessere degli animali ospitati nei canili facendo una donazione a un’associazione o a un rifugio per le spese di cibo, le cure veterinarie e la manutenzione delle strutture oppure adottare a distanza un cane che non può essere affidato a una nuova famiglia per motivi di salute, età, carattere o problemi comportamentali.

In alternativa, puoi scegliere di diventare socio di un’associazione o di un rifugio che si occupa di cani, partecipando alle loro attività, assemblee e iniziative. In questo modo, potrai esprimere le tue opinioni, proporre idee e sostenere i progetti dell’organizzazione, ma soprattutto diffondere attivamente la cultura del rispetto e dell’amore per gli animali, sensibilizzando le persone che ti circondano sull’importanza dell’adozione responsabile, della sterilizzazione, della prevenzione del randagismo e dei maltrattamenti.?

Hai visto in quanti modi puoi diventare volontario in un canile? Puoi davvero aiutare gli animali in difficoltà e arricchire la tua vita con un’esperienza gratificante e appassionante! I volontari delle associazioni animaliste, dei canili e dei rifugi che collaborano con il nostro motore di ricerca sono a tua completa disposizione per fornirti tutte le indicazioni necessarie sulle modalità di iscrizione e formazione, in cambio riceverai tante soddisfazioni, nuove amicizie e tanto amore da parte dei tuoi amici a quattro zampe. Scegli di ADOTTARE UN CANE e di impegnare il tuo tempo in un’attività benefica e socialmente utile!

Loredana Verga
Author: Loredana Verga

Le informazioni presenti su www.quattrozampeinfamiglia.it sono fornite allo scopo di integrare, non sostituire, le indicazioni del veterinario e del professionista di riferimento.

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