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adotta un cane anziano dal canile

Adottare un cane anziano: i consigli dell’esperto

Adottare un cane anziano è una decisione importante che richiede impegno, responsabilità e tanto amore. Spesso, quando si pensa a un cane da adottare, si immagina un cucciolo vivace, dolce e giocoso, ma nei rifugi e nei canili sono molti di più i cani anziani che aspettano da anni una famiglia che li accetti e li ami per quello che sono.

In molti casi, l’esperienza di adottare un cane più avanti con gli anni può rivelarsi molto gratificante perché consente di regalare al nostro amico a quattro zampe un ultimo periodo di felicità e serenità, circondato dall’amore e dall’affetto che per molto tempo non ha conosciuto.

Per capire meglio quali sono le opportunità offerte dall’adozione di un cane anziano, abbiamo intervistato Natale Lo Vetro, addestratore ENCI ed educatore cinofilo FISC certificato, che ha vissuto molte esperienze di vita e di adozione di cani anziani.

Quando un cane è considerato anziano?

In realtà, non c’è una risposta univoca a questa domanda, perché l’età del cane dipende da diversi fattori, come la razza, la taglia, lo stato di salute e lo stile di vita.

Tenendo conto del fatto che la vita media di un cane si aggira attorno ai 10–13 anni, si può considerare anziano un cane che ha raggiunto i 9 anni, ovvero i tre quarti della sua aspettativa di vita, anche se per alcune razze, un cane inizia ad essere considerato un “vecchietto” già a partire dai 7-8 anni.

Di solito, i cani meticci sono più geneticamente più resistenti e hanno una prospettiva di vita più lunga rispetto ai cani di razza. Inoltre, negli ultimi anni la vita dei cani che vivono in famiglia si è notevolmente allungata, grazie a migliori cure veterinarie, a un’alimentazione più equilibrata e alla maggiore attenzione dei proprietari ai cambiamenti fisici e comportamentali del cane.

adottare un cane anziano con amore

Perché è importante adottare un cane anziano?

Innanzitutto, adottare un cane anziano dal canile è importante per l’animale stesso, perché non si sta solamente aprendo la porta di un box, ma gli si sta offrendo l’opportunità di provare l’amore di una casa e di una vera famiglia.

Purtroppo, quando i cani non sono più cuccioli e restano per molto tempo nei rifugi, le speranze che vengano adottati scemano giorno dopo giorno, e i cani se ne accorgono, diventando sempre più tristi e rassegnati al tempo che passa.

A differenza dei cuccioli, che devono ancora sviluppare il loro carattere e temperamento, i cani anziani hanno già una personalità ben definita e hanno raggiunto uno stato di totale tranquillità e serenità per cui non hanno più paura della morte e hanno solamente bisogno di sentire il calore di una famiglia, che li accompagni con amore fino ai loro ultimi giorni di vita. La prima cosa a cambiare è lo sguardo, che acquista dolcezza, serenità e tranquillità.

La bellezza di adottare con il cuore un cane anziano è poter vivere un’emozione unica e speciale ogni giorno, ma per il proprietario può essere particolarmente dura lasciare andare il proprio cane quando l’animale è entrato a far parte, a tutti gli effetti, della propria famiglia.

In quali casi è preferibile adottare un cane anziano anziché un cucciolo?

I cuccioli richiedono molte più attenzioni di un cane anziano, perché sono come bambini piccoli a cui è necessario insegnare tutto. Sono un vero libro bianco, tutto da scrivere e da scoprire, ma necessitano di un’ottima guida per non rischiare di creare situazioni difficili o pericolose da gestire, se i loro comportamenti non vengono indirizzati correttamente.

Quando si decide di adottare un cane anziano, bisogna partire dal presupposto che si tratta di un animale che ha già vissuto un lungo tratto della sua esistenza e, spesso storie di maltrattamenti, abbandono e randagismo, pertanto, non va più educato, ma assecondato nelle sue esigenze, perché ormai ha acquisito degli stili di vita e dei comportamenti che non possono più essere cambiati, ma solamente rispettati.

Ad esempio, nella mia esperienza al rifugio Pet Rescue Italia, ho avuto a che fare con un Dogo argentino di 14 anni, che aveva sviluppato davvero un pessimo carattere. Era molto viziato e coccolato e gli operatori facevano di tutto per soddisfare le sue necessità, dal suo cibo preferito ai bagni in piscina, fino alle colazioni al bar. Negli ultimi anni, anche all’interno del rifugio, è stato comunque un cane felice, perché ha vissuto l’amore di una famiglia pur restando sempre all’interno della struttura, perché questo era il suo ambiente, dove ha trovato serenità ed equilibrio.

Un altro cane, Ben che aveva 11 anni quando è stato adottato, ha invece vissuto un’esperienza in famiglia e, prima di morire per cause naturali, ha potuto sperimentare la pienezza del vero amore, la vita libera in giardino e le passeggiate all’aria aperta. In poco tempo ha trovato la sua serenità e ha fatto vivere agli adottanti momenti davvero unici ed emozionanti.

Parlando di adozione cani anziani, mi è capitato di incontrare un bulldog inglese con cui ho instaurato un bellissimo rapporto. Essendo già molto anziano, faceva fatica a salire le scale; perciò, lo prendevo in braccio e lo portavo con me in casa, dove stava accucciato a guardare la televisione per ore, soprattutto di notte.

adottare un cane anziano coccole e vizi

Quali sono i vantaggi di adottare un cane anziano?

Sicuramente, il maggiore vantaggio di adottare un cane anziano è che è più tranquillo e meno esigente di un cucciolo. Infatti, un cane anziano ha bisogno di meno esercizio fisico e di meno stimoli rispetto a un cucciolo, che invece deve continuamente sfogare la sua energia e la sua curiosità, giocando e correndo.

Generalmente, un cane anziano può essere più adatto per persone in età avanzata che necessitano di compagnia o quando ci sono bambini, perché si accontenta di fare delle passeggiate tranquille, è meno impetuoso e preferisce riposare sul divano accanto al proprietario. Inoltre, nella maggior parte dei casi, ha già imparato le regole di base della convivenza, come fare i bisogni fuori casa, non mordere i mobili e non abbaiare senza motivo.

Dal punto di vista dell’adottante, il motivo più importante per cui si adotta un cane anziano è che gli sarà eternamente grato per avergli dato una seconda chance e una famiglia, dopo essere stato abbandonato a rifiutato dai proprietari precedenti per i motivi più diversi. Questa situazione, lo ha reso triste, solo e spaventato, per cui solamente in una nuova famiglia potrà essere di nuovo felice e riconoscente. Non mancheranno quindi le dimostrazioni d’affetto e questo lo farà sentire speciale e apprezzato.

Quali sono invece problemi che si potrebbero incontrare con un cane anziano?

I cani anziani sono una grande risorsa, ma spesso soffrono di problemi di motilità e di salute, oltre a fare fatica ad ambientarsi fuori dalla loro zona di comfort che si sono costruiti nel corso del tempo. Ci vuole quindi tanta pazienza e un ambiente per loro confortevole, affinché si abituino ad una nuova casa e alle relazioni con nuove persone.

Con il tempo, i cani diventano molto simili alle persone anziane, anche se bisogna sempre ricordarsi che non si tratta di esseri umani e che le loro esigenze sono ben diverse dalle nostre. Chi adotta un vecchietto sa che quello che conta davvero è la presenza, ma senza ragionare in maniera umana, e la nostra capacità di trovare il giusto equilibrio anche nelle situazioni più difficili e disperate.

adottare un cane anziano calore e affetto

Potresti fare due esempi di cani anziani che hai assistito in rifugio?

Durante la pandemia, in rifugio abbiamo assistito un cane di 13 anni, molto malato e operato più volte per diversi tumori in ogni parte del corpo. Ad un certo punto, sembrava che fossero arrivati i suoi ultimi giorni. Stava molto male e le operatrici erano veramente molto afflitte. Dopo poco tempo che eravamo tutti intorno a lui, ha tentato di mordermi, si è alzato e se ne è andato. È morto un paio di mesi dopo del tutto serenamente e naturalmente.

Un altro aneddoto riguarda Margot, una cagnolina anziana tuttora ospite al Pet Rescue. C’è stato un periodo in cui Margot zoppicava; lo faceva con tutti ma poi arrivavo io e con me correva! Aveva capito che facendo così tutti si intenerivano e lei poteva fare ed ottenere tutto ciò che voleva, dalle coccole ai biscotti. Con me non aveva questo tipo di interazione perché io non le davo nessun biscotto ma le offrivo giochi e divertimento, quindi in mia compagnia non le serviva fingere di zoppicare.

Ogni cane vive la sua vecchiaia in modo diverso e decidere di adottare un cane anziano sicuramente è una scelta coraggiosa e generosa che può portare tante gioie e soddisfazioni, perché è una creatura che ha ancora tanto da offrire in termini di personalità, tranquillità e gratitudine.

Se stai pensando di ADOTTARE UN CANE, adotta un vecchietto! Non escludere la possibilità di scegliere un cane anziano. Sul nostro motore di ricerca sono tanti i cani anziani in attesa di trovare il compagno ideale e vivere gli ultimi anni circondati dall’affetto di una vera famiglia.

Loredana Verga
Author: Loredana Verga

Le informazioni presenti su www.quattrozampeinfamiglia.it sono fornite allo scopo di integrare, non sostituire, le indicazioni del veterinario e del professionista di riferimento.

Autore: Natale Lo Vetro

Sono un addestratore cinofilo ENCI, educatore cinofilo FISC e responsabile presso l’associazione Pet Rescue Italia. La mia passione nasce da un incidente importante che ha visto come protagonisti i miei cani Aaron e Zeus. Comincia così la mia carriera cinofila: una corsa contro il tempo per dimostrare che il recupero comportamentale esiste.

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